PD, attestato di partecipazione alle primarie consegnato in cerimonia pubblica

L'attestato destinato a tutti quanti hanno partecipato alle primarie del 14 ottobre del Pd verrà consegnato nel corso di ''cerimonie pubbliche'' che si terranno su base comunale, e a cui parteciperanno personalità del mondo della cultura, dell'arte e delle professioni. Lo ha detto il responsabile Enti Locali del Pd, Andrea Orlando, nell'intervento alla riunione (a porte chiuse) dei coordinatori provinciali, e pubblicato sul sito del Pd.
Orlando ha spiegato che entro febbraio l'obiettivo è costituire in tutti i comuni italiani almeno 8.000 circoli, eleggendo al contempo i segretari comunali. Avranno diritto di voto quanti hanno partecipato alle primarie del 14 ottobre. Di qui l'importanza della consegna dell'attestato. Orlando ha sottolineato che il numero di 8.000 circoli e' ambizioso, visto che ''si pone al di sopra delle 6.800 sezioni dei Ds''. ''Questi due mesi di radicamento - ha spiegato Orlando - devono costituire un grande fatto pubblico per le realtà interessate e nell'insieme una grande festa della politica e della democrazia''.
''Il processo di costituzione dei circoli - ha spiegato - inizia con la consegna degli attestati. E' fondamentale che gli attestati siano ritirati personalmente. L'adesione che è prefigurata da questa consegna deve diventare nel nuovo partito consapevole ed effettiva impedendo preventivamente dinamiche legate al controllo di pacchetti di adesioni''. ''La consegna degli attestati - ha proseguito il dirigente del Pd - deve costituire un fatto pubblico, deve rendere l'idea di un processo aperto non riservato agli addetti ai lavori. Per questo stiamo redigendo una lista di personalità del modo della cultura, dell'arte, delle professioni, dell'economia disponibili a partecipare alla consegna e alla costituzione dei circoli''.
''L'attestato - si è quindi raccomandato Orlando - può costituire l'occasione per una prima richiesta di sostegno finanziario al partito che in parte vi chiediamo di devolvere al nazionale''.

Testo completo dell'intervento di Andrea Orlando