Per una discussione libera e democratica

Fonte: Il Cittadino, quotidiano del lodigiano del 29/11/2007

Creato il Pd spuntano le prime crepe
«Elezioni entro il 23 dicembre per nominare il coordinatore locale, con il massimo coinvolgimento dei cittadini». Il gruppo del Partito Democratico di San Donato, che nelle primarie ha sostenuto Letta, si mostra determinato nei propri obiettivi. Non mancano frizioni nella nuova famiglia del centrosinistra. E in questo scenario, coloro che sono scesi in campo nella sfida per il rinnovamento della politica, si mostrano decisi a non cedere di fronte alle prese di posizione degli esponenti che hanno alle spalle una lunga esperienza maturata negli ambienti di partito. «Noi vogliamo affermare il principio di partecipazione, puntando al massimo coinvolgimento della cittadinanza - afferma l’esponente locale Gianfranco Ginelli -: tra noi ci sono persone giovani, che non hanno esperienza, ma sono motivate dalla voglia di fornire un contributo attivo di idee. Vogliamo valorizzare al massimo questa opportunità e questa risorsa, ampliando ulteriormente le occasioni di partecipazione della società civile, delle associazioni, e di tutti coloro che hanno voglia di condividere un progetto di rinnovamento». Chi condivide questi obiettivi auspica di vedere in Giovanni Bianchi «un coordinatore di tutti, non un’espressione delle vecchie segreterie di partito, che adesso devono fare un passo indietro per il rinnovamento delle idee».Non manca il rammarico per il fatto che «a San Donato le primarie sono state condotte con una forte accentuazione dell’idea di partito-apparato». A livello locale dunque i lettiani stanno lavorando per dare vita a un grande partito “nuovo”, diverso dalla semplice somma delle vecchie sigle Ds e Margherita. «È importante - conclude Ginelli -, che tutti quelli che hanno avuto voglia di andare a votare alle primarie, tornino ad avere fiducia in questo percorso sentendosi responsabili del loro futuro».
Fonte: Il Cittadino, quotidiano del lodigiano del 29/11/2007